FOTOVOLTAICO A TERRA 4.0

FOTOVOLTAICO A TERRA

Il fotovoltaico a terra non è da considerare un fattore che aumenta il consumo di suolo, al pari del territorio cementificato per realizzare edifici o infrastrutture, perché le sue strutture sono rimovibili e non producono impoverimenti degli ecosistemi.

Gli impianti agrivoltaici si possono integrare perfettamente con le attività agricole e offrire diversi vantaggi ambientali,

• tutela della biodiversità,
• riduzione dei consumi idrici
• protezione delle colture da ondate di calore e altri eventi “estremi”.

Il fotovoltaico a terra, non è considerato consumo di suolo al pari della cementificazione inoltre poiché

• non impermeabilizza i suoli,
• non intacca la biodiversità,
• non possiede strutture inamovibili
• se rimosso, non lascia tracce sui terreni”.

A riguardo ricordiamo il:

NUOVO BANDO AGRISOLARE 2023 PER AZIENDE AGRICOLE

Fondo perduto fino all’80% per realizzazione impianti fotovoltaici settore agricolo e agroindustriale

• Installazione di impianti fotovoltaici

• Installazione sistemi di accumulo

• Installazione colonnine di ricarica

Il bando è relativo alla realizzazione di impianti su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

Contatta subito il num verde 800 056 110

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I FONDI SONO LIMITATI CONTATTACI

nuovo bando agrisolare 2023